DONNE CANCELLATE – Mostra realizzata da Gin Angri con l’Associazione “OLTRE IL GIARDINO”
inaugurazione sabato 27 ottobre la mostra rimarrà aperta fino al 18 novembre
“Donne cancellate”
Mostra realizzata da Gin Angri
con l’Associazione “OLTRE IL GIARDINO”
Salone del Broletto – Como
inaugurazione sabato 27 ottobre
la mostra rimarrà aperta fino al 18 novembre
Organizzata dall’Associazione “Oltre il giardino, la mostra fotografica “Donne cancellate” con le immagini provenienti dall’archivio dell’ex Ospedale Psichiatrico San Martino di Como verrà inaugurata sabato prossimo, 27 Ottobre, nel salone del Broletto di Como.
In programma numerosi appuntamenti collaterali
Scarica la locandina GINBOOK CARTOLINA Mostra Broletto – GINBOOK A3
Perché le loro vite non siano nuovamente cancellate e dimenticate “Oltre il giardino”:
dedica a loro questa mostra,
auspica che le giovani generazioni siano interessate a conoscere la loro triste esperienza,
ricorda il coraggio intellettuale e umano che ha fatto sì che una legge giusta restituisse ai ricoverati in manicomio la dignità di persone,
chiede con forza ai cittadini di Como un impegno a riportare a casa la memoria di vite che a Como appartengono.
In occasione del quarantennale della Legge Basaglia, che ha portato alla chiusura dei manicomi in Italia, oltre alla redazione di un numero doppio della rivista, “Oltre il giardino” ha realizzato, grazie alla esperienza professionale e umana di Gin Angri, fotografo e direttore responsabile della rivista, una mostra di fotografie di donne ricoverate al San Martino e selezionate tra le 42 mila cartelle che costituiscono l’intero patrimonio dell’archivio.
La mostra è dedicata alle donne, in particolare a quelle ricoverate tra il 1882 e il 1948 , poiché le donne furono maggiormente vittime di una istituzione nata con la finalità di custodire, separare e nascondere i soggetti più poveri, socialmente più deboli, senza cultura e senza prospettive, che erano giudicati pericolosi per sé ma soprattutto per la morale e l’ideologia della cultura dominante.
Le donne in particolare, se non accettavano i modelli imposti dalla cultura maschile, che le voleva sottomesse, ubbidienti, madri e mogli devote, escluse dalla cultura e dal patrimonio familiare, disposte ad accettare violenze dentro e fuori dalle famiglie, venivano ricoverate nei manicomi e lì restavano spesso fino alla morte, poiché gli strumenti messi in atto per la cura e la guarigione erano scarsi e aleatori.
Anche nei manicomi erano oggetto di vessazioni, controllo di ogni forma di autonomia, negazione di rapporti umani con l’esterno, spogliazione di identità, spesso vittime di costrizioni fisiche e violenze.
Perché le loro vite non siano nuovamente cancellate e dimenticate “Oltre il giardino”:
- dedica a loro questa mostra,
- auspica che le giovani generazioni siano interessate a conoscere la loro triste esperienza,
- ricorda il coraggio intellettuale e umano che ha fatto sì che una legge giusta restituisse ai ricoverati in manicomio la dignità di persone,
- chiede con forza ai cittadini di Como un impegno a riportare a casa la memoria di vite che a Como appartengono.
Locandina-cartolina PROGRAMMA GINBOOK CARTOLINA Mostra Broletto
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Gli appuntamenti in programma
27 ottobre ore 18.00/20.30 Inaugurazione |
11 novembre ore 18.00 Video-concerto del gruppo Trammammuro È impossibile dipingere una donna |
28 ottobre ore 17.00 Concerto del Gruppo Tranquille Donne: Romantico dire di un luogo irreale (storia di ordinaria follia) |
12 novembre ore 14.30 Visita guidata alla mostra (lezione dell’Università del tempo ritrovato) |
31 ottobre ore 14.30 La redazione di Oltre il giardino |
15 novembre ore 14.30 Presentazione del Dizionario della salute mentale assolutamente instabile e in divenire a cura del CPS di Cantù |
4 novembre ore 15.00 ArchiviAzioni poetiche (Illuminare le parole che chiamano da un archivio, voci di donne) Caviardage con Enrica Paternoster |
17 novembre ore 17.00 Anna Carla Valeriano, storica, Fondazione Università di Teramo: Recluse: quando in manicomio ci finivano le donne |
10 novembre ore 17.00 Alberta Basaglia psicologa, Fondazione Basaglia Da vicino nessuno è normale (come lo raccontiamo ai bambini) |
18 novembre ore 17.00 Chiusura Concerto Senza memoria non c’è bellezza. Storie di donne smarrite |
L’associazione “Oltre il giardino”, fondata da Gin Angri e Mauro Fogliaresi e gestita da un gruppo di volontari e di utenti dei servizi di salute mentale del territorio, da vent’anni opera a sostegno di persone con disagio psichico .
In vent’anni di attività l’associazione ha realizzato, nel territorio comasco, progetti in collaborazione con il Dipartimento di salute mentale e con molte realtà culturali del territorio.
Attività principale è la redazione della rivista omonima, ma realizza anche attività di scrittura creativa, laboratori di arteterapia e fotografia, presentazione di libri, organizzazione di concerti con un proprio gruppo musicale “Oltre il giardino project” che ha creato musica e testi delle canzoni del suo repertorio.
Accanto a queste attività, “Oltre il giardino” si impegna per mantenere viva la memoria dei materiali dell’archivio dell’ex ospedale psichiatrico San Martino di Como, da qualche anno trasferiti a Lodi, per improvvida decisione dell’Ospedale Sant’Anna, e di fatto sottratti al territorio di cui sono patrimonio culturale.
Con il progetto “RIPORTIAMOLI A CASA” si impegna con altre realtà del territorio al rientro degli archivi nella propria sede di appartenenza