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I GINOCCHI NODOSI DEI GIORNI
venerdi 17 febbraio
I GINOCCHI NODOSI DEI GIORNI
venerdi 17 febbraio
ore 12.00 aula 59
Il ciclo di conferenze “I ginocchi nodosi dei giorni” – titolo tratto da un verso di Mandel’stam – si propone di cartografare la complessità del contemporaneo attraverso tre letture in compagnia di tre docenti universitari, un economista, un filosofo e una critica e curatrice d’arte: Christian Marazzi, Rocco Ronchi e Elvira Vannini.
Apriremo il ciclo con l’economista Marazzi che affronterà le interconnessioni tra forme di lavoro e forme di vita, a partire dalle facoltà peculiari dell’essere umano come il linguaggio e l’affettività, che si sono sviluppate nel passaggio dal fordismo al postfordismo.
Per la partecipazione in presenza comunicare alla vicepresidenza.
Sarà possibile seguire la conferenza in streaming via MEET.
Sarà possibile seguire la conferenza in streaming via MEET.
Quindi coloro che volessero seguire la conferenza a distanza, sono pregati di inviare una comunicazione sempre presso la vicepresidenza.
Breve profilo biobibliografico del relatore della prima conferenza.
Christian Marazzi è nato a Lugano nel 1951. Economista, ha insegnato all’università di Padova, di Losanna, di Ginevra e alla State University di New York.
È professore e responsabile della ricerca sociale alla Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI).
Ha svolto attività di ricerca all’Istituto ricerche economiche (IRE) di Lugano, ed è stato membro attivo della commissione del Ministero dell’industria e dell’economia francese per lo studio del sistema monetario e collaboratore del Dipartimento delle opere sociali del Cantone Ticino. Autore di numerosi
libri e saggi sulle trasformazioni del modo di produzione postfordista e sui
processi di finanziarizzazione, i suoi lavori sono stati tradotti in numerose
lingue tra cui:
È professore e responsabile della ricerca sociale alla Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI).
Ha svolto attività di ricerca all’Istituto ricerche economiche (IRE) di Lugano, ed è stato membro attivo della commissione del Ministero dell’industria e dell’economia francese per lo studio del sistema monetario e collaboratore del Dipartimento delle opere sociali del Cantone Ticino. Autore di numerosi
libri e saggi sulle trasformazioni del modo di produzione postfordista e sui
processi di finanziarizzazione, i suoi lavori sono stati tradotti in numerose
lingue tra cui:
Il posto dei calzini (Casagrande-Bollati Boringhieri 1999), E il
denaro va. Esodo e rivoluzione dei mercati finanziari (Bollati Boringhieri,
1998); Capitale e linguaggio. Ciclo e crisi della new economy (DeriveApprodi,
2002); Finanza bruciata (Casagrande, 2009); Il comunismo del capitale
(Ombre Corte, 2010), Che cos’è il plusvalore? (Casagrande, 2016), La gratuità si paga (co-autore) (Casagrande, 2022).
denaro va. Esodo e rivoluzione dei mercati finanziari (Bollati Boringhieri,
1998); Capitale e linguaggio. Ciclo e crisi della new economy (DeriveApprodi,
2002); Finanza bruciata (Casagrande, 2009); Il comunismo del capitale
(Ombre Corte, 2010), Che cos’è il plusvalore? (Casagrande, 2016), La gratuità si paga (co-autore) (Casagrande, 2022).
