Il sistema proposto del fisico francese Chappe nel 1792,
detto anche semaforo ottico, consisteva in un certo numero di torri in muratura,
sulle cui sommità venivano sistemate delle palette che potevano modificare la
loro posizione e rappresentavano quindi fino a 196 simboli diversi mediante la
manovra di appropriati comandi. Le torri erano costruite ad una distanza di 10 -
15 Km e formavano linee che si estendevano fino ad una distanza di 2000 Km. La
trasmissione avveniva alla velocità di un segnale al minuto e una distanza di
1000 Km poteva essere quindi coperta in meno di un quarto d'ora.
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